Lavorazione Carni
L'ozono trova numerose applicazioni nell'industria del trattamento delle carni.
Può essere impiegato per la sanificazione degli ambienti di lavorazione della carne e per la sanificazione degli utensili che vengono utilizzati. L'ozono può essere immesso all'interno degli espositori refrigerati , nonché nelle celle frigorifere nelle quali le carni vengono mantenute per la frollatura, aumentando sia il tempo medio di conservazione delle merci sia il contenimento degli odori di natura organica. L'ozono dà la possibilità di mantenere il tasso di umidità nelle celle ad una gradazione più elevata attenuando così il calo di peso dei prodotti.
L'ozono disciolto nell'acqua
è molto efficace nel trattamento di tutte le attrezzature che vengono utilizzate per la macellazione e dei luoghi dove avvengono le lavorazioni. Dopo il ciclo classico di sgrassaggio delle superfici, il successivo lavaggio con acqua ozonizzata fornisce maggiori garanzie contro i patogeni come E.coli, Listeria e contaminanti come Pseudomonas, Candida, Penicillium contribuendo positivamente alla shelf life dei prodotti.
Nell'industria del pollame
l'ozono è stato sperimentato anche per la disinfezione di incubatoi e uova, mentre nell'industria dei salumi l'ozono può essere usato per sanificare e quindi ottenere un adeguato controllo ambientale negli impianti di confezionamenti e preparazione, evitando l'impiego di i prodotti chimici che possono lasciare residui indesiderati.
L'ozono è un alleato nella lotta
contro acari e insetti (come il Piophila Casei), comunemente riscontrati nelle aree di stagionatura dei salumi, garantendo un’efficace disinfestazione.